Hyundai Kona, B-SUV coreano ispirato ad Iron Man
Hyundai scopre le carte e svela il suo nuovo SUV compatto per andare a incalzare la concorrenza che all'interno del segmento si sta espandendo a macchia d'olio. Kona il nome scelto per questa vettura, che riprende le scelte di Tucson e Santa Fe per quel che riguarda l'origine del nome. Stavolta però chi ha battezzato l'auto ha deciso di spostarsi verso zone più esotiche e incontaminate, ovvero il distrettoa ovest dell'isola più grande delle Hawaii. Dopo il +16% nel 2016, la casa koreana sostenuta dal mercato in ripresa tenta l'assalto nel segmento Suv B, che dalle previsioni di tutti gli analisti sarà protagonista dei prossimi anni. Proprio la Kona è al centro di questa strategia. 4,16 m di lunghezza, larga 1,8 metri e alta 1,55 metri.
Esternamente si contraddistingue per tutta la parte inferiore, compresi i gruppi ottici anteriori e posteriori, incastonati in una fascia di plastica senza lucidatura che rende all'auto una sensazione di sicurezza e un'impressione di robustezza, garantendo l'effetto airbump di Citroen. Questo rivestimento secondo la casa ha un collegamento con l'armatura di Tony Stark/Iron Man, ottima scusa per preparare anche una versione speciale della Kona ispirata al personaggio della Marvel in livrea rosso-grigio. Chissà se al genio, miliardario, playboy, filantropo potrebbe piacere, visto i bolidi su cui siamo stati abituati a vederlo al cinema.
L'abitacolo grazie al passo di 2,6 m riesce a offrire accoglienza e praticità al pari e oltre di tante rivali. L'ergonomia di volante e sedile è ottima e questo rimane molto comodo a un primo approccio statico. C'è l'introduzione dell’head-up display, prerogativa che protrebbe dare all'auto qualcosa in più vista l'assenza su queste varianti. Interessante l'infotainment sospeso al centro che vari nelle dimensioni, 5, 7 oppure 8 pollici, compatibile con Apple car play e Android auto.
Il motore sarà presente in due versioni, diesel 110 e 136 CV con cambio manuale e Dct a 7 rapporti. Per quanto riguarda l'unità a benzina, le luci sono proiettate sul 1.0 tre cilindri turbo T-GDI da 120 CV con cambio a 6 marce manuale, capace di uno 0-100 in 12" e una velocità massima di 181 km/h. La cinematica del posteriore è diverso per le versioni 2WD e 4WD. Non mancheranno altri motori a benzina e un paio di diesel derivati dal 1.600 CRDi di casa.